“Un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni”  

così Prévert descrisse Joan Mirò artista a tutto tondo che se ne andò quando nacqui, l'anno in cui il surrealismo ed il tatuaggio cominciarono il loro lento cammino di avvicinamento.

Eclettica spazio a 360° nel mondo artistico dal disegno alla ceramica, dalla pittura alla pirografia passando per la musica arrivando ai tatuaggi, punto fermo della mia vita. 

I primi schizzi di inchiostro escono dalle macchinette nello studio di Alle Tattoo a Limidi di Soliera per poi approdare a Bologna dove vado ad affinare maggiormente le tecniche di BlackWork, Dotwork, Lettering e di HandPoke.

SmarTatto oggi è il connubio che mi lega al mondo di chi cerca di fermare momenti sulla propria pelle, è ciò che permette alle emozioni di fissarsi in maniera indelebile sul corpo oltre che nell'anima.